PREGHIERA ALL’ACQUA

PREGHIERA ALL’ACQUA

(Tradizione del Cammino Rosso)

La preghiera all’acqua è il momento centrale delle cerimonie con le piante di potere, originariamente peyote, nella tradizione del Nord America. L‘anziano tabacco viene usato come strumento di preghiera grazie al servizio che il suo Spirito offre, dandoci l’opportunità di parlare verità profonde e connettere col suo fumo ciò che è dentro di noi al cielo, cosi che le nostre preghiere siano ascoltate. Nella notte di cerimonia si susseguono canti dei partecipanti che al momento dell’ingresso dell’acqua si dedicano a ‘cantare’ e ‘pregare’ quest’elemento che cosi si carica di intenti e potere. Il tabacco è usato dal Leader spirituale e chi lo accompagna, le sue parole, guidate dallo Spirito del tabacco, accompagnano i partecipanti a capire con più profondità il ruolo di quest’elemento e la ‘medicina’ che porta, egli onora e benedice l’acqua e la carica nuovamente prima che venga offerta a tutti i partecipanti. In quest’incontro avrete l’opportunità di sperimentare il ruolo originario del tabacco, il potere della parola e del canto come preghiera, di approfondire ciò che la ‘medicina’ del acqua porta nella nostra vita e qui sulla Terra, per porci cosi in una corretta relazione con essa. Verranno offerti canti e preghiere all’acqua, che sarà al centro del cerchio e verrà poi condivisa.

DANZA DEI DUE SERPENTI

DANZA DEI DUE SERPENTI

(Tradizione Aborigena australiana)

La danza rappresenta l’accoppiamento dei pitoni che avviene al inizio della primavera. E’ un atto celebrativo che onora la fertilità della terra. Il pitone è l’ incorporazione del Serpente Arcobaleno, essere mitologico connesso alle acque. E’ colui che porta la pioggia, il suo Spirito e la sua ‘medicina’ è presente nel acqua sotterranea e del letto dei fiumi, infatti con il suo enorme corpo ha creato al tempo del Creazione, il ‘Tempo dei Sogni’, il letto dei fiumi e altri luoghi sulla Terra. Si dice la vita stessa sulla Terra sia stata portata dal Serpente Arcobaleno che è disceso dalle Pleiadi. E’ la danza del maschile e femminile che si incontrano e si uniscono portando fecondazione e dunque creando vita. I partecipanti saranno dipinti con autentica ochra bianca del Australia e saranno guidati nella danza per incorporare la relazione e l unione degli opposti. Il Serpente è una figura archetipica presente in tutte le tradizioni, è la forza vitale e, come l acqua stessa, rappresenta la Vita.

LA VOZ DEL AGUA

LA VOZ DEL AGUA

AHAU KAN CULTURA

La voce dell’acqua è un laboratorio di meditazione con strumenti dell’America precolombiana legati all’acqua, e non solo, alimentati anche dalla stessa acqua, come nel caso dei vasi fischianti che lavorano con l’acqua per attivare i suoni. Una delle caratteristiche principali di questo workshop è avvicinare le persone alla riflessione sulla nostra esistenza, e soprattutto sulla grande importanza che il liquido vitale aveva all’interno della cultura Mexica.

La meditazione è una delle forme più antiche e forse più diffuse nelle culture ancestrali, anche quella occidentale, di ricerca del benessere fisico-mentale, di centratura del sé, di contatto con il mondo irrazionale e di unione con il non Sé. Nelle culture indigene del mondo preispanico esistono differenti vie per praticare la meditazione: attraverso l’uso di piante, attraverso l’isolamento fisico, e attraverso forme alte di condivisione come lo sono la musica, i canti e la danza. La vibrazione prodotta dal suono (vocale o musicale) genera energia incidendo direttamente sul metabolismo, sul sistema ormonale, e sul sistema nervoso. Il battito del cuore della madre che percepiamo durante i nove mesi di gestazione e che riflette una vibrazione a noi familiare, lo possiamo riconoscere nel suono del tamburo lasciandoci pervadere immediatamente da un’onda sonora di fratellanza collettiva. Se a questo vengono aggiunti suoni che riconosciamo in natura come l’acqua, il vento, il movimento strisciante del serpente, il canto dell’aquila, la poggia, ecco che la voce ed il movimento corporeo si traducono in elementi complementari alla generazione di un momento altro, estatico, in cui si può far esperienza di qualcosa d’altro.

Gli strumenti prehispanici, sono carichi di simbolismo e prodotti con arte sapiente da Emilio Xiuhcoatl, danzatore e musicista della tradizione indigena del Messico centrale, ogni singolo strumento è unico nel suo genere pe suono, forma e vibrazione. In quest’esperienza il gruppo protagonista è generatore dell’esperienza individuale. Le antiche culture che abitavano il continente americano avevano una grande venerazione per l’acqua, divinità principali come TLALOC e CHALCHIUHTLICUE erano di grande importanza per la vita degli abitanti del Messico centrale, nella zona Maya la principale divinità dell’acqua era conosciuta come CHAC, e nella zona Zapoteca CICIJ.

La regione di Tlaloc è formidabile, straordinaria, meravigliosa; Tlaloc vive nel mondo causale; quando si parla di Tlaloc, si riferisce a quel mondo di cause naturali in cui vive.

ACQUA di LUCE

Connessione sciamanica allo Spirito dell’Acqua, la purezza originaria, ri-accordare le acque interne ed esterne.

Viaggio sciamanico guidato e attivazione dei codici nell’acqua.

Condotto da Margherita Arkaura – Donna Custode dell’Arcobaleno

Come in alto così in basso, come dentro così fuori…

I nostri corpi sono formati da tutti e quattro gli elementi mescolati armonicamente e attivati, vitalizzati dalla scintilla divina, lo spirito che attraverso le incarnazioni fa esperienza di sé nella materia. L’acqua, in cui sono nate le prime forme di vita organica, è l’elemento presente in maggior quantità in noi. Ci sono acque interne fisiche o emozionali, in noi l’acqua è sangue, fluidi corporei, liquido amniotico, onde di emozioni; e ci sono le acque planetarie, presenti allo stato solido, liquido o gassoso: ghiacci, fiumi, mari, nuvole… 

Come tutte le cose esistenti sul piano fisico, l’acqua ha uno spirito o coscienza, una matrice energetica e un compito nel piano divino.

L’Acqua di Luce o Spirito dell’acqua custodisce la purezza, il ricordo del Piano Originario in grado di ripristinare l’integrità delle acque planetarie  e delle nostre acque interne.

Masaru Emoto e altri studiosi hanno dimostrato come l’acqua sia sensibile a pensieri sentimenti e parole, e come possa conservare la memoria di ciò con cui è venuta in contatto.

Nella pratica, attraverso il viaggio sciamanico, esploreremo l’elemento acqua in noi e andremo a incontrare lo Spirito dell’Acqua  in una delle sue tante forme: Yemanjà, Poseidone, naiadi, ondine, sirene o deva; chiederemo consiglio e guarigione per le nostre acque e poi attiveremo l’acqua presente al centro del cerchio con l’intento amorevole, la voce, l’energia delle mani, trasformandola in un rimedio vibrazionale che potremo moltiplicare e usare per risanare luoghi e noi stessi.

N.B.: portare un piccolo contenitore (meglio se di vetro) per prendere un po’ d’acqua alla fine della cerimonia che potranno poi moltiplicare.